LA VIA LATTEA
New Geography and Science presenta...
La Via Lattea
"Via Lattea: galassia a spirale che contiene il Sole e il sistema solare insieme ad almeno 200 miliardi di stelle, pianeti e migliaia di ammassi e nebulose"
Come promesso, ecco a voi un bel articolo sulla nostra galassia, la via Lattea.
La via Lattea: Un'affascinante striscia nel cielo che altro non è se non la Galassia alla quale apparteniamo. Un nome che deriva dalla mitologia e proprietà stimate che rappresentano una conquista recente dell'astronomia. E di cui purtroppo sappiamo ancora poco.
Caratteristiche principali:
Chiamata anche Galassia con la "G" maiuscola, è una galassia a spirale barrata, il che significa che ha una struttura centrale, che contiene il nucleo al centro e ha due bracci a spirale attaccati alle sue estremità. Nel nostro specifico caso, la regione centrale della Via Lattea viene chiamata Centro Galattico e contiene un buco nero super massiccio di circa 4 milioni di masse solari chiamato Sagittarius A (italianizzato "Sagittario A").* Sparse nella galassia possiamo trovare, secondo gli studi scientifici più recenti, 100-400 miliardi di stelle circa, e altrettanti pianeti, oltre a tantissime affascinanti nebulose, ovvero nubi di gas e polvere interstellare.
Ruota su sé stessa ad una velocità radiale di circa 220 km/s e per un giro completo impiega qualcosa come 2,4x108 anni; e oltre a questo, anche ogni stella che la compone possiede un moto: la Via Lattea è quindi soggetta anche a un moto proprio che viene sostenuto alla velocità di due milioni di chilometri orari rispetto all'universo in espansione.
Origine del Nome:
Il nome deriva dalle cultura greca e romana: gli astronomi del tempo infatti, osservando la nostra galassia la descrivevano come delle gocce di latte. Esiste anche un episodio della mitologia che ci narra l'origine della Via Lattea, secondo cui la dea Era, trovatasi ad allattare un figlio che non era suo, e che le dava pure fastidio, se lo staccò violentemente dal petto, facendo volare delle gocce di latte nel cielo notturno, originando così la Galassia.
Dibattito scientifico:
Come abbiamo già detto, ci sono ancora tante cose che non sabbiamo circa la nostra galassia. Sin da quando cose come il moto proprio della nostra Galassia, oppure il suo campo gravitazionale, ipotizzato per la prima volta da Enrico Fermi nel 1949, sono state scoperte, sono sorte sempre di più nuove teorie, elaborate con l'uso di tecnologie più avanzate e molto spesso contradditorie tra di loro.
Tra queste, citiamo la missione "Gaia" finanziata dall'ESA: partita dalla terra il 19 dicembre 2013, ci ha già inviato diverso materiale: il suo obbiettivo è quello, attraverso diversi metodi basati sullo sfruttamento e sull'osservazione dei moti di rotazione e di precessione del satellite, di creare una mappa tridimensionale della via Lattea.
*curiosi di sapere nel dettaglio che cos'è un buco nero? Bene: il prossimo articolo di questa rubrica parlerà proprio di questo!
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