Il SISTEMA SOLARE

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IL SISTEMA SOLARE



I pianeti del Sistema Solare

Come abbiamo visto nel primo post di questa rubrica - Le Basi dell'Astronomia - ad eccezione di casi particolari, ogni pianeta orbita attorno a una stella.

La nostra Terra, assieme ad altri 7 pianeti e altro vario materiale cosmico (asteroidi, pianeti nani, polvere spaziale, satelliti come la luna... ecc.), orbita attorno al Sole, una stella di dimensioni medio-piccole costituita principalmente da idrogeno ed elio, classificata come nana-gialla.

Andiamo ad approfondire, ad uno a uno, le caratteristiche degli 8 pianeti del sistema solare, che abbiamo elencato in ordine dal più al meno vicino al sole.


MERCURIO

Mercurio, il pianeta più vicino al sole e anche il più piccolo, presenta una densità notevolmente maggiore rispetto alla media degli altri pianeti. Il suo periodo di rotazione è pari a 59 giorni terrestri mentre quello di rivoluzione ( tempo per un giro completo intorno al sole) si attesta a 88,97 giorni terrestri. La temperatura ambientale di Mercurio nelle zone investite dai raggi solari raggiunge circa i 700 K (quasi 427°C!)  a causa dell’enorme vicinanza al Sole e, tra le altre cose. anche della lentezza del moto di rotazione. Si presenta privo di acqua, con un nucleo metallico simile a quello terrestre e con un’atmosfera quasi inesistente: proprio quest’ultima caratteristica permette un maggiore assorbimento del calore e una marcata escursione termica


VENERE

Venere è  un pianeta caldissimo tanto che la sua temperatura media diurna si aggira intorno ai 720 K. E' insomma, nonostante sia il secondo pianeta in termini di vicinanza al sole, più caldo di Mercurio: a causa dell' elevata presenza di anidride carbonica (97%) e altri gas come acido cloridrico, acido fluoridrico, acido solforico in piccole percentuali nell’atmosfera, si è andato a creare un vero e proprio effetto serra, che rende l'atmosfera del pianeta anche molto densa. Le alte temperature, l’elevata pressione atmosferica e la tipologia di composizione dell’aria presente hanno portato alla conclusione che Venere sia un pianeta inadatto a qualsiasi forma vivente, nonostante riporti piccole quantità d'acqua


LA TERRA

il nostro pianeta


MARTE

  • Leggermente più piccolo della Terra e visibile ai nostri occhi come un corpo celeste di colore rossastro, la sua atmosfera è molto rarefatta. Costituita principalmente da anidride carbonica, ma anche da piccole quantità di vapore acqueo, è spesso teatro di grandi tempeste di polvere ferrosa (la stessa che conferisce il colore di questo pianeta), con venti molto forti. Come la Terra, il pianeta rosso è caratterizzato da un’alternanza di stagioni con durate e temperature inferiori rispetto a quelle terrestri: la primavera e l’estate risultano molto brevi e calde nell’emisfero meridionale mentre l’autunno e l’inverno sono più lunghi e decisamente più rigidi. Da numerose analisi era emerso inoltre che su Marte in passato fossero presenti una rete fluviale, una forte attività vulcanica e tettonica e dei profondi crateri provocati da impatti con meteoriti. Proprio sulla base di tali dati Marte venne inizialmente considerato un “pianeta ospitale” ma questa ipotesi fu smentita definitivamente dai dati forniti da particolari sonde: non sono mai state registrate attività viventi.

  • GIOVE

    Il più grande pianeta del Sistema Solare è Giove. Caratterizzato da una massa di 2,5 volte superiore rispetto a quella media degli altri nove pianeti del Sistema Solare, è formato da uno strato esterno gassoso , costituito prevalentemente da Idrogeno ed Elio e , in misura minore, da metano, ammoniaca e anche una piccolissima percentuale di vapore acqueo. Questa modellata da una particolare struttura a bande colorate chiare e scure in cui sono presenti delle macchie e dei vortici irregolari, il più noto dei quali è la macchia rossa, grande più della stessa Terra. Lo strato più interno è invece più compatto ed è costituito da idrogeno metallico ad una pressione di 3 milioni di atmosfere.
  • Un anno su Giove corrisponde a 12 anni terrestri e un giorno dura poco più di 10 ore. 

  • SATURNO

    Saturno è caratterizzato da una massa ed una superficie molto grande, circa 95 volte più grande rispetto a quella della Terra. In grado di irradiare più energia di quanta ne riceva dal Sole, è costituito principalmente da Idrogeno ed è circondato da una fascia di ben 7 anelli di sostanze solide (piccoli asteroidi e pietruzze) presenti intorno al piano equatoriale. Una caratteristica che contraddistingue Saturno è che, nonostante abbia una velocità di rotazione piuttosto elevata, necessiti di quasi 30 anni per compiere un intero giro intorno al Sole.   

  • URANO

    Urano è caratterizzato da una densità media elevata ed un’atmosfera ricca di Idrogeno, Elio e Metano. È proprio la presenza del Metano che conferisce una tenue colorazione turchese al pianeta. Entrando più nel dettaglio, questo pianeta è composto da tre strati: uno strato più superficiale in cui è presente l’idrogeno molecolare, un strato intermedio contenente acqua e metalli in fase liquida ed uno strato interno caratterizzato da un nucleo roccioso. Il pianeta turchese presenta inoltre un asse di rotazione che giace sul piano dell’orbita intorno al Sole ed un asse magnetico inclinato di 60° rispetto all’asse di rotazione.  


NETTUNO

Nettuno è il pianeta più lontano dal sole e per questo in parte ancora sconosciuto a causa della lontananza che non ne permette una chiara visione. Presenta un’atmosfera in cui sono presenti Idrogeno, Elio e Metano, ed è composto da una struttura a bande blu e da un sistema di anelli intorno al pianeta stesso.
La scoperta di Nettuno risale al 1846 quando, basandosi sulla Legge di Newton, si capì che le perturbazioni del movimento di Urano fossero causate dall’attrazione gravitazionale di un corpo esterno.  

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